giovedì 19 giugno 2008

Viaggio a Capo Nord.



“Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.“ (John Steinbeck)

L'idea è nata nell'autunno del 2007 col desiderio di vedere il Grande Nord, un viaggio di 35 giorni, durante i quali ho sognato ad occhi aperti nel vedere madre natura in tutto il suo splendore.
Il 21 giugno alle ore 14:00 dalla stazione di Alessandria; dopo aver sistemato le moto sull'apposito vagone bisarca, inizia il viaggio in treno che ci condurrà ad Amburgo. Pernottamento al motel di Kreuzcamp e l’indomani a Puttngard per la traversata in terra danese.
Copenaghen: è una delle città più affascinanti d’Europa. Le meraviglie da visitare sono molte, da non perdere: il vecchio porto di Copenaghen, il palazzo dell’Opera, il Giardino Botanico e la Sirenetta simbolo della città. Una esile figura di bronzo che volge il suo sguardo nostalgico verso l'Oresund.
Nello stupendo e curato parco (situato di fronte alla sirenetta), si possono ammirare i quattro palazzi perfettamente uguali tra loro che ospitano le molteplici Ambasciate ed il castello di Amalienborg, residenza dei reali.
La Danimarca e la Svezia sono collegate da un ponte a pagamento “ il Ponte sull’Oresund “ che collega Copenaghen con Malmo. Superato il ponte prendiamo la E20 fino Goteborg per poi proseguire con la suggestiva strada panoramica E6 fino ad Oslo.
La Norvegia , una terra di incredibile bellezza considerata tra le più affascinanti al mondo che da sempre ispira poeti, artisti, compositori, fotografi e sognatori. La capitale è Oslo, situata in fondo al fiordo Oslofjord  è circondata da colline e montagne. La città è molto rilassante e agevolmente visitabile, il centro storico è raggiungibile perfettamente tramite gli efficienti mezzi di trasporto.  
 Da Oslo in poi non è facile trovare le parole giuste per descrivere l'incanto di un paesaggio così vario come quello norvegese. La strada che collega Oslo con Bergen è una delle più belle e panoramiche dell'intera Europa: le sue colline boscose, i ghiacciai dell'altopiano, le montagne che si riflettono sull'acqua, il tunnel più lungo del mondo (ben 25 km!) scavato nella nuda roccia e le spettacolari cascate che scendono da vertiginose pareti rocciose. La natura è davvero dominante, unica ed imprevedibile e, volendo descrivere nei minimi particolari quello che ho visto sarebbe riduttivo, vi consiglio vivamente di andarci.
Bergen : è una città unica, non ha pari al mondo, sia per la sua splendida posizione sul mare che per i suoi celebri dintorni. E’ situata tra il fiordo più lungo , il Sognefjord e quello più spettacolare l’Hardangerfjord ed è’ stata anche capitale della Norvegia tra il XII e XIII secolo. Le case di legno col tipico tetto spiovente dai colori pastello rendono questa città unica, particolari che creano una armonia quasi mistica, la visita lascia un segno indelebile. Il mercato ittico che si svolge al porto della città, rappresenta una delle maggiori attrattive per i turisti che hanno la possibilità di gustare pesce di ogni genere, compresi i gamberetti crudi.
Nelle vicinanze il territorio è così particolare che potrebbe fungere da scenario per un film di avventura con le montagne spruzzate di neve che emergono direttamente dal mare.
Le isole Lofoten sono spettacolari, uno scenario da favola col pittoresco villaggio di A. Terza ed ultima tappa per Capo Nord è nella città di Alta situata nella contea di Finnmark dove il freddo si avverte notevolmente in considerazione del forte vento proveniente dal Nord. 
Da qui proseguiamo per Hammerfest attraversando il tunnel sottomarino di 6.870 metri che collega l’isola di Mageroy con Nordkapp.
Finalmente a Capo Nord !!! Punta estrema dell’Europa spettacolo incommensurabile nonostante la nuvolosa giornata. L'unica delusione provata è stata quella di trovarsi sul tetto d'Europa, il tanto sognato Capo Nord e scoprire come il turismo di massa abbia invaso anche questo "paradiso terrestre" con l'immancabile centro commerciale.
 Il rientro: Rovaniemi città di Babbo Natale a ridosso della E75 è una struttura realizzata in legno di betulla, che assieme all’allevamento di renne rappresenta la principale fonte economica della Lapponia. Lo stile è tipicamente nordico, molto spigoloso e spiovente, per far sì che la neve possa scivolare e non appesantire la struttura di due piani. Il primo piano ospita, il negozio di souvenir, il box per le foto ricordo con Santa Claus e un enorme pendolo di legno che scandisce il tempo. Al secondo piano c'è Babbo Natale, tratti somatici lapponi, barba lunga e ben curata che sorridendo ti invita a sederti sul trespolo alla sua sinistra per la foto ricordo; in attesa dello scatto gli chiedo : have you never been to Italy ? E lui scaltro risponde : ohh yes, every Cristmas. Costo per due foto formato piccolo 15,00 € !!! 
Oulu : è ritenuta la città principale della Finlandia settentrionale. Il nome Oulu che significa "acqua straripante" dopo Turku è la più grande città del nord in termini di abitanti. Una cittadina situata tra due laghi e, la differenza di altitudine dei due, dà luogo alle rapide di Tammerkoski lunghe circa 945 metri che sono sfruttate come fonte di energia idroelettrica.
Il giorno seguente partiamo alla volta di Helsinki. La strada è a doppia corsia senza alcuna curva, dritta come un segmento che unisce due punti, il rischio di addormentarsi alla guidando è alto. Troviamo posto in un ostello prossimo al centro città  che per spostarci non c'è necessità di usare la moto. Una volta fuori dall'ostello si percorre la strada principale adiacente al porto per arrivare al viale in terra battuta dove si esibiscono gruppi musicali di vario genere.
La mattina del 9 luglio visita all’Ambasciata d’Italia il cui edificio è situato sulla collina del parco “Kaivopuisto” considerato il più bello di Helsinki ed offre un’incantevole vista sul mare.
Dopo due giorni di permanenza e siamo pronti per la traversata che ci porterà negli Stati Baltici di Estonia, Lettonia e Lituania . Sono paesi dal clima mutevole; come del resto nell'intera Scandinavia e violenti ed improvvisi temporali sono molto frequenti.Dopo circa due ore sbarchiamo a Tallin per prendere il grande corso anulare che circonda la città vecchia. I monumenti sono posti lungo un'unica direttrice e questo fa si che la città possa essere visitata anche in un giorno solo.
Riga, il centro storico è un isola pedonale che rappresenta il cuore della città , lì si trovano i locali più trendy, i musei, il Duomo, la chiesa di S.Giacomo, di S.Pietro, la Cattedrale ortodossa, e molte le sculture di personaggi celebri sparse per i giardini. La cucina locale è ottima ed i numerosi ristoranti offrono una moltitudine dii pietanze che consentono di abbuffarsi a sazietà unitamente a copiosi boccali di birra.
Varsavia è attraversata dalla Sistola, principale fiume della Polonia. Il cielo è quasi sempre plumbeo come le fabbriche la circondano. Città interamente distrutta durante la seconda guerra mondiale ed in seguito ricostruita nelle sue forme originali. Presenta uno spaccato inusuale tra il vecchio ed il nuovo.  
All’interno delle vecchie mura si può ammirare il Castello Reale, la Cattedrale di S. Giovanni, il Palazzo della Cultura e della Scienza e la colorita Piazza del Mercato intersecata dal pregevole viale principale letteralmente sovrastato dai prominenti ultramoderni grattacieli.
La strada che congiunge Varsavia a Cracovia non è delle migliori per viabilità ma in compenso offre una veduta agreste unica. Le carreggiate sono contornate da immense colline di grano maturo, che si confondono con il sole, uno spettacolo mozzafiato!
A Cracovia il primo pensiero è per Papa Wojtyła, la città è situata sulle sponde del fiume Sistola con un passato da capitale.Troviamo alloggio in un antico palazzo adiacente la piazza principale, un appartamento con diciotto posti letto, una cucina enorme attrezzata di tutto e due bagni di cui uno con vasca idromassaggio. La Piazza del Mercato, la più grande piazza medievale d'Europa, è veramente bella , attorno alla quale sorgono bellissimi palazzi di stile architettonico gotico, rinascimentale e barocco.
Sessanta chilometri separano Cracovia da Auschwitz teatro dell’immane tragedia. Pertanto decidiamo di andare a vedere questi luoghi di dolore e misericordia.
Dei due campi lager quello che più mi ha lasciato senza respiro è Birkenau, perché tetro raccapricciante e funesto.
I deportati venivano fatti scendere dal treno e inquadrati sullo sterrato adiacente la fermata dello stesso e qui che si decideva chi era destinato a vivere e chi dovesse morire con una selezione del settanta per cento, in maggioranza portatori di handicap, donne e bambini.
In direzione di Brno in Ungheria viaggiamo celermente, la strada è ottima e in serata giungiamo in città per poi proseguire il giorno seguente in direzione di Praga.

Una leggera pioggerellina ci ha accompagnato per quasi tutta la durata del viaggio e in autostrada a causa del ribaltamento di un autotreno abbiamo atteso più di due ore per riprendere il viaggio.
Praga città dal glorioso passato e dal luminoso futuro è una città magica, la posizione strategica l'ha collocata fin dall'antichità al centro di una rete di scambi commerciali e culturali che hanno costituito le basi fondamentali del patrimonio culturale e monumentale.Definita dall'UNESCO patrimonio dell'umanità Praga è una citta unica ma con tante facce diverse: lo dimostrano i suoi quartieri che si adagiano intorno alla Moldava e che fino alla fine del Settecento erano città tra loro indipendenti.
Vienna , splendida capitale austriaca dal glorioso passato imperiale ha monumenti maestosi e ampi viali che rappresentano al meglio la grandezza dell’impero Austroungarico e non per ultimo non si ci può sottrarre dal gustare la famosa torta sacher realizzata con arte pasticcera che non ha eguali al mondo. Prima di rientrare in Italia una visita al quartiere Prater per vedere la ruota panoramica più vecchia del mondo. Nel pomeriggio ci immettiamo sulla A6 che ci condurrà in Italia per l’ultimo temporale estivo sulle stupende Alpi Carniche, dove spero di ritornare per ammirare la bellezza delle montagne più belle di tutta Europa.
Non posso che concludere questo racconto con l'augurio che anche voi possiate vivere un'esperienza indimenticabile come quella di un viaggio nei paesi scandinavi fino a Capo Nord.