mercoledì 21 settembre 2011

Il Cammino di Santiago in moto.


11/09/2011 La nave alle 06.30 leva gli ormeggi da Porto Torres e alle 18.30 attracca al porto di Barcellona. Stasera pernotterò in un ostello alle porte di Barcellona situato in un enorme parco, dove i cinghiali la fanno da padrone scorrazzando in ogni luogo e rovesciando qualsiasi cosa contenga avanzi di cibo.
12/09  Sveglia di buon mattino, colazione e partenza in direzione Saragozza. Il primo tratto fino a Lleida in autostrada ed il successivo in autovia.
La città’ di Saragozza e’ attraversata dal fiume Ebro  e il complesso monumentale La Seo  e’ spettacolare, una chiesa dedicata al Salvatore del XIII secolo dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dal 2001, l’arte si converte in linguaggio di fede attraverso la bellezza.

All’ostello di Saragozza ritiro la Credenzial del Peregrino con relativo timbro per iniziare il Cammino de Santiago percorrendo la via lungo il fiume.
13/09 Partenza in direzione di Logrono, tappa intermedia a Tudela e pernottamento al Camping la Playa perché all’ostello del pellegrino in via Rua del Predicadores 70, possono alloggiare esclusivamente i  pellegrini che compiono il cammino a piedi, in bicicletta o a cavallo.
A Logrono tutti i cammini confluiscono in uno solo che prosegue fino a Santiago.
Si e’ fatto tardi, ho sonno e domani mi attendono 300 km di strada nazionale con intenso traffico di auto e camion, buonanotte a domani !
14/09 La N-121 che porta a Burgos è riconosciuta come strada di cultura europea ed è parte del patrimonio mondiale. La prima tappa giornaliera e’ a Najera un paese situato in un contesto agreste di rara bellezza per i numerosi vitigni le cui foglie cangianti in autunno mostrano un paesaggio unico.
Burgos e’ una città a misura d’uomo sia per la tranquillità che per i monumenti imperiosi e affascinanti. La Cattedrale, la chiesa di San Nicola di Bari, il monumento al Cid ed il museo della Evoluzione della Specie Umana rappresentano la storia del territorio. Anche qui i pellegrini sono tantissimi e possono alloggiarmi soltanto dopo le 21.00 pertanto decido di proseguire per trovare una locanda lungo la statale.
Mi fermo all’ Hotel El Castillo al Km 132 accogliente ed economico e per 35 euro il gestore mi offre una stanza con bagno privato ed una ottima cena.
15/09 La mattina colazione con cornetto, succo d’arancia ed espresso e si riparte per continuare questo splendido ed affascinante cammino. La N-121 e’ scorrevole, il fondo stradale ottimo ed il paesaggio incantevole. Fermata all’ albergo dei pellegrini per il timbro e poi via fino a Leon.
Gli occhi si spalancano nel vedere imperiosa la Cattedrale di Leon, la chiesa di Sant Isidoro ed il museo. Il dolce tipico è il pastel de Leon “ delicias “ , un dolce squisito ripieno di crema e ricoperto di zucchero a vela. Pernottamento al camping che si trova  a circa a circa 5 Km dal centro città, costo del pernotto 12 euro. Si va a nanna buonanotte e sogni d’oro a tutti i viaggiatori !!!
16/09 Mi sveglio con gli scoiattoli che squittiscono sui rami degli alberi, il tempo di farmi una doccia, di smontare la tenda e via verso Santiago de Compostela percorrendo l’antico “ Camino “ . L’ incommensurabile bellezza dei paesaggi mi fanno riflettere della grandezza di Dio.
La Galizia, è la regione più verde della Spagna, fatta di ricchi di pascoli, folte vegetazioni e dall'impervia costa atlantica. Questa notte pernotterò in un rifugio di montagna, la bellezza della natura sulle montagne galiziane è scioccante al punto che ho perso la cognizione del tempo.

17/09 Alle 06.30 sono giù dal letto, non ho chiuso occhio, l’ aver accettato in camera un connazionale mi ha scioccato, perché il russare incessante e differente di codesto mi ha tenuto sveglio per tutta la notte, non avevo mai sentito niente di simile, impressionante !!! La bellezza delle valli e una saporita colazione mi ricompensano ampiamente della mia sveglia forzata. A circa dieci chilometri da Santiago devo lasciare la strada del “ Camino “ riservata esclusivamente ai pedoni e ciclisti per prendere quella nazionale che mi porterà fino al centro della città. A Santiago trovo alloggio in uno ostello ristrutturato di recente a trecento metri dalla Cattedrale, posizione strategica per visitare agevolmente la città.
18/09 Santiago de Compostela è una cittadina che deve la sua fama a San Giacomo, Apostolo e martire del Cristianesimo, le cui spoglie sono custodite nell'altare della Cattedrale della città. La città appare come una località unica, suggestiva nella semplice imponenza della sua Cattedrale.
In mattinata mi reco alla “ Officina del Peregrino ” per ritirare la “ Compostela “, ascoltare la Santa Messa e visitare il museo della Basilica.