Viaggiare in agosto è un problema, specialmente se devi prendere la nave per rientrare a casa in Sardegna. Considerato che devo spostarmi da Napoli a Civitavecchia per imbarcarmi, ne approfitto per passare una giornata al Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, nel cuore del parco a Civitella Alfedena per visitare la Riserva Naturale "La Camosciara".
Quando posso e ho qualche giorno disponibile mi fa piacere andare in Abruzzo, terra genuina e sincera come i suoi abitanti.
Per i motivi di cui sopra( imbarco a Civitavecchia),stavolta decido di pernottare a Civitella Alfedena AQ, al camping Wolf situato all'ingresso del paese e di godermi una giornata nel cuore del parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Il borgo del paese di epoca medievale, realizzato con pietra locale ed è isola pedonale,distante pochi chilometri dalla Riserva Naturale La Camosciara.
L'aria del mattino è dolce è frizzante e l'odore di bosco unitamente all'assenza di veicoli contribuiscono a ridurre lo stress.
Dall'antica fontana con l'abbeveratoio inizia il tratturo Pescasseroli - Candela per la transumanza del bestiame che attraversa il centro abitato di Civitella Alfedena, mentre dalla parte opposta,inizia il tratturo che porta alla "Camosciara" denominato G4.
Lungo il sentiero avrete modo di osservare, a bordo strada una vegetazione mista che strada facendo lascerà spazio al faggio che è presente in tutto il territorio.
Il suono in lontananza del gregge tiene compagnia ai tuoi pensieri, i tuoi passi ne prendono il ritmo e lentamente prosegui il tuo cammino.
Il sottobosco è ordinato,luminoso e non ci sono eccessivi ristagni di acqua perché il sentiero s'inerpica in zone mediamente impervie.
Durante il percorso potete godere di una buona vista panoramica e anche di incontrare animali selvatici: il cervo, il camoscio, il capriolo oppure i loro predatori naturali , il lupo, la lince e l'orso marsicano.
Pappardelle alla Pecorara.
Buona strada :)(:
Nessun commento:
Posta un commento